New Orleans mi ha subito conquistato, già durante il mio primo giro nel french quarter (centro storico della città) mi sono ritrovato più volte coinvolto dagli artisti di strada, che, con strumenti improbabili riuscivano a suonare musica da pelle d’oca. Alla sera invece tutto si trasforma, la famosa Bourbon street diventa luogo di ogni divertimento possibile e gli artisti di strada, questa volta, sono dei grandi gruppi di ragazzi, e con l’aiuto dalla gente che risponde ballando la loro musica riescono a bloccare letteralmente alcune strade al traffico, in ogni caso, se hai voglia di ascoltare un po’ di buona musica, in questa città è facile ad ogni ora del giorno e della notte!
Con qualche rimpianto e con la promessa di ritornarci ho lasciato poi la città, costeggiando per parecchi chilometri il mississipi river mi sono rimesso in marcia con destinazione Huston.
Negli ultimi giorni, dopo circa 6000km senza forature, ho bucato ben due volte! Grazie Murphy!
Ho scoperto inoltre che le camere d’ aria di scorta avevano la valvola troppo corta per i miei cerchi e sono quindi dovuto ricorrere alla vecchia toppa, che però sembra funzionare alla grande! Oltre a questo ho dovuto anche risolvere un problema al telefono, il connettore usb incomincia a non funzionare bene, e quindi c’è il rischio che da un momento all’altro non possa più caricarlo. Dopo varie ricerche ho risolto ordinando su amazon un caricatore diretto per le batterie! l’avventura continua!
New Orleans