Dopo essere atterrato nel mio ultimo continente, ho passato la prima sera in compagnia di Jack, abbiamo cenato e ho passato la prima notte nella sua depandance; il Sud Africa è la parte di questo continente più industrializzata e non è difficile trovare quel che si cerca, comprese le buone persone. Qui tra i bianchi ed i neri non passa buon sangue ed a volte quando saluto persone di colore per la strada ci mettono un attimo a realizzare che sono un amico per salutarmi e sorridere. Dalla seconda notte ho dormito in tenda, lungo la strada, semplicemente in un posto lontano dagli occhi della gente; qui però è inverno e la notte fa molto freddo, indosso tutti i vestiti possibili ma riesco giusto giusto a dormire.
Ieri è stata una giornata particolare, fermandomi a lavorare in un centro commerciale mi sono ritrovato sulla bicicletta una borsa di cibo, offerto dai dipendenti di un ufficio; più tardi cercando un posto dove campeggiare, una signora mi ha proposto di dormire nel suo resort! Così ho evitato un’ altra notte di freddo e ho approfittato anche di una super colazione! Questa cultura comincia a piacermi. In realtà, in tutto il mondo sono sempre stato accolto a braccia aperte e questa credo sia la lezione di vita più importante.
Adesso continuo a pedalare su questo altopiano a 1500m fino a Città del Capo dove ho già chi mi ospiterà!